Ministero dell'istruzione e del merito

25 NOVEMBRE GIORNATA MONDIALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Parte il sondaggio dell’Istituto Tecnico Economico Mattioli: rispondere al questionario per avviare una riflessione.

La violenza contro le donne, riconosciuta oggi quale violazione dei diritti umani (ONU, Consiglio d’Europa) e “problema di salute pubblica” (OMS), rappresenta anche una rilevantissima problematica sociale, aggravata dall’estensione del fenomeno a livello numerico, come testimoniano i drammatici fatti di carattere nazionale, gli studi e le rilevazioni statistiche ed anche dalla situazione di estrema precarietà causata dalla pandemia e dall’emergenza sanitaria globale che stiamo vivendo.

Il nostro modello è strutturato su una visione patriarcale della società: i ruoli sociali sono ancora rigidamente precostituiti e non permettono una piena realizzazione degli uomini e delle donne che ne fanno parte. Una società improntata a principi di pari opportunità e non discriminatoria non può che cercare di eliminare gli ostacoli e gli stereotipi che bloccano la piena realizzazione degli individui e elle donne in particolare. E’ indubbio, però, che in Italia, questa evoluzione si stia realizzando con un processo lento e faticoso. Le cause principali di questo lento percorso sono da rintracciarsi nella matrice culturale e nell’educazione.

La riflessione sugli stereotipi, sui ruoli, sul linguaggio di genere e sull’immagine sociale della violenza, consente di analizzare modelli culturali e fattori che influenzano gli atteggiamenti di violenza contro le donne. Questi fenomeni sono radicati nella cultura di genere ed è per questo che si rende necessario rilevare i modelli stereotipati legati ai ruoli delle donne e degli uomini così come l’immagine sociale della violenza. La loro conoscenza è essenziale per comprenderne meglio le cause e per monitorarle nel tempo, al fine di valutare, almeno parzialmente, l’impatto che possono avere sulla popolazione le politiche di prevenzione in termini di cambiamento culturale.

Abbiamo preparato un questionario per studenti, docenti e famiglie, per fare una fotografia dell’esistente in merito a questo tema e capire un po’ meglio la realtà per poter crescere insieme.

 

Vai al questionario

Skip to content